Tali
Caratteristiche
Alburno e durame sono nettamente differenziati. L’ alburno sottile è di colore giallognolo, mentre il durame è bruno-giallastro con riflessi rossastri. L’ esposizione all’ aria provoca lo scurirsi del durame verso tonalità che vanno dal rosso-bruno al violaceo. La durezza del legno varia da elevata a molto elevata, con tessitura grossolana e fibratura molto irregolare, spesso con controfilo. Non è per nulla sensibile agli agenti atmosferici ed è molto resistente agli attacchi di funghi ed insetti.
Usi principali
Si usa per costruzioni e strutture portanti, ponti, falegnameria pesante.
Specifiche
- Famiglia: Cesalpinaceae
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Nomi scientifici:
Erythrophloeum ivorense, Erythrophloeum suaveolens, Erythrophloeum guineense.
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Nomi comuni:
Tali, Kassa, Sasswood.
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Nomi di origine:
N’Kassa, Elone, Eloum, Alui, Tali Erun, Gogwi, Gluu, Gli, Zutu, Elondo.
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Provenienza:
È presente in tutta la foresta equatoriale, dal golfo di Guinea sino alla Tanzania e nelle foreste dai terreni umidi, spesso lungo i corsi d'acqua.
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Peso:
Il peso specifico stagionato all'aria e con umidità 12% va da 800 a 1.080 Kg/m3.
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Essiccazione:
La stagionatura all’aria è molto lenta, senza grosse deformazioni o spaccature. L’essiccazione artificiale deve avere cicli molto lunghi per garantire una diminuzione lenta e regolare dell’umidità.
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Lavorazioni:
La segagione non è molto agevole data la durezza del legno; è quindi sempre consigliabile che sia praticata su tronchi di recente abbattimento. L’utilizzo di chiodi e viti è possibile solo con una preventiva foratura delle sedi.