Kotò

Kotò
Kotò

Caratteristiche

Il legno è di colore bianco-giallastro. Ha tessitura media fine con fibratura diritta. È mediamente durevole, ma sensibile ai funghi che provocano l'azzurramento.

Usi principali

Usato in falegnameria ed ebanisteria, anche in sostituzione di legni pregiati: sia come tranciato che come compensato.

Specifiche

  • Famiglia: Sterculiaceae
  • Nomi scientifici:

    Pterygota macrocarpa, Pterigota bequaertii.

  • Nomi comuni:

    Kotò, Pterygota.

  • Nomi di origine:

    Awari, Efok, Koto, Kumbi, Poroporo, Pterygota.

  • Provenienza:

    Africa equatoriale e occidentale.

  • Peso:

    Circa 550 kg/m3.

  • Essiccazione:

    Facile, senza problemi ha solo debole tendenza a fessurarsi e ad imbarcarsi.

  • Lavorazioni:

    È facile da lavorare con tutti gli utensili. Si presta molto bene ad essere verniciato.