Abura

Abura
Abura

Caratteristiche

L’alburno, di colore bianco-giallognolo, è debolmente differenziato dal durame grigio-rosa o bruno-chiaro, uniforme ed opaco. Ha tessitura fine e compatta con fibra diritta. Non è particolarmente durevole, specialmente allo stato fresco e viene attaccato dal Lyctus.

Usi principali

Viene utilizzato in falegnameria, per eseguire listoni da pavimenti, cornici, lavori torniti, modelli da fonderia e per la produzione di compensati.

Specifiche

  • Famiglia: Mitragyna Macrophylla
  • Nomi scientifici:

    Mitragyna stipulosa, Mitragyna ciliata, Mitragyna macrophylla.

  • Nomi comuni:

    Abura, Bahia.

  • Nomi di origine:

    Abura, Bahia, Elolom, Obol, Omuzigo, Subaha, Vuku.

  • Provenienza:

    Africa equatoriale occidentali, Foreste pluviali.

  • Peso:

    Stagionato all’aria ha un peso specifico medio di 700 kg/m3.

  • Essiccazione:

    Va compiuta con qualche precauzione, per evitare rischi di fessurazioni.

  • Lavorazioni:

    L’abura si lavora facilmente: giunzioni con colla, chiodi e viti tengono bene, si trancia e si sfoglia agevolmente.

  • Note:

    Sia l’abete bianco che l’abete rosso vengono largamente usati per il rimboschimento dove vengono usate piantine allevate in vivaio.